Recensione del romanzo “La danza della terra” di Oka Rusmini pubblicato da Atmosphere Libri. Una storia tutta al femminile sulla società balinese
L’isola di Bali è sempre stata nel mio immaginario come il paradiso in Terra. Ho tanti bellissimi ricordi legati al mio soggiorno a Bali e la considero ancora come la meta dei miei sogni se mai volessi fare un cambio vita radicale. Eppure non mi ero mai soffermata a pensare come effettivamente vivono i balinesi. A noi turisti occidentali viene mostrata solo l’isola delle meraviglie, ma la popolazione di Bali – a maggioranza Induista – deve obbedire alle regole del sistema delle caste. “La danza della terra” di Oka Rusmini è stato un ritratto interessante del volto meno conosciuto di Bali, ma sicuramente il più autentico.
Trama
Le donne balinesi, rappresentate in “La danza della terra” da quattro generazioni, sono motivate da due fattori: il desiderio di essere belle e l’aspirazione di un marito di alta casta. La caparbia Telaga sfida i desideri della madre e la cultura patriarcale per sposare l’uomo dei suoi sogni, un cittadino comune. Così, in un rovesciamento delle aspettative della società, per la quale la conquista della libertà femminile avviene solo attraverso un buon matrimonio, l’emancipazione di Telaga è implicitamente definita come un movimento verso il basso. Telaga, la cui vita è controllata dall’avarizia della madre, dal rancore della suocera e dall’avidità della cognata, è causa frequente di confusione: È questo ciò che significa essere una donna?

“La danza della terra” è fondamentalmente un romanzo corale di donne che cercano di opporsi al rigido sistema della separazione delle caste dell’induismo balinese e al ruolo della figura femminile nella società. Le donne sembrano tante bamboline sempre perfette e dai movimenti sensuali il cui unico scopo nella vita è sedurre il mondo maschile e trovare un buon marito per salire di casta. Non c’è libertà di essere diverse, di scegliere chi e come amare e sopratutto di essere se stesse. E la figura chiave di questa protesta è la giovane Telaga, ballerina appartenente alla nobile casta brahmana.
Telaga ha sempre vissuto negli sfarzi della sua casta, la sua unica preoccupazione è stata dedicarsi completamente alla danza. La madre Jero Kenanga ha adempito al suo ruolo di donna riuscendo a salire di casta, ma pur sempre vista come sudra – casta inferiore – dalla suocera. Telaga vive la sua infanzia tra rigide regole dove essere nobile è considerato un grande privilegio per l’essere umano. Ma un giorno scoprirà che il suo cuore batte per un uomo sudra.. Riuscirà ad andare contro la tradizione ed affermare la sua libertà di scelta?
Il culto degli antenati, le cerimonie nei templi, la danza come espressione di offerta verso le divinità sono tutt’oggi ancora molto sentite sull’isola di Bali. “La danza della terra” cerca di raccontare il mondo dietro a queste tradizioni considerate per noi occidentali “affascinanti”, ma altrettanto crudeli per chi le deve vivere. Grazie ai numerosi flahback conosciamo un mondo femminile che sembra rimanere identico negli anni in cui la bellezza è tutto, l’invidia è più forte della solidarietà femminile. C’è poco spazio per il cambiamento.
Il romanzo nel complesso mi è piaciuto molto. Ho apprezzato l’approfondimento a fine libro di Antonia Soriente perché ha fornito delle ulteriori linee guida per poter meglio apprezzare la storia. Forse mi aspettavo un po’ più di narrativa, invece la lettura è stata come ascoltare racconti diversi senza entrare totalmente in una delle storie. Il che da una parte è stato altrettanto interessante in quanto è stato un ritratto oggettivo della società.
Consiglio “La danza della terra” di Oka Rusmini a chi ha voglia di andare oltre i paesaggi da cartolina di Bali, conoscere il cuore delle donne e sognare con le danze e le musiche tradizionali.
Ringrazio la casa editrice Atmosphere libri per avermi omaggiato della copia
Un’intervista in lingua inglese all’autrice Oka Rusmini sulla condizione della donna balinese

Scopri altri libri ambientati nel Sud Est Asiatico

Oka Rusmini – La danza della terra
Titolo originale: Tarian Bumi
Editore: Atmosphere libri
Genere: narrativa moderna – contemporanea
Prima edizione: 2000
Prima edizione italiana: 2015
Pagine: 168 pp.,
Traduttore: Antonia Soriente, Ilaria Gallo
Prezzo: 15,00 euro
© Riproduzione riservata TheBookmark.it